Un’ottima notizia dell’ultima ora!
Può richiedere di accedere all’agevolazione chi effettua lavori di ristrutturazione edilizia ammessi al relativo sconto fiscale. Questo è sicuramente uno dei requisiti chiave.
In estrema sintesi, il beneficio consiste in una detrazione pari al 50% della spesa, da calcolarsi su un importo massimo di 16.000 euro.
Di seguito riproponiamo tutti i casi in cui è riconosciuta la detrazione Irpef del 50% per la spesa di acquisto di mobili ed elettrodomestici:
- manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia su singoli appartamenti. I lavori di manutenzione ordinaria su singoli appartamenti (per esempio, tinteggiatura di pareti e soffitti, sostituzione di pavimenti, sostituzione di infissi esterni, rifacimento di intonaci interni) non danno diritto al bonus;
- ricostruzione o ripristino di un immobile danneggiato da eventi calamitosi, se è stato dichiarato lo stato di emergenza;
- restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia, riguardanti interi fabbricati, eseguiti da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare e da cooperative edilizie che entro 18 mesi dal termine dei lavori vendono o assegnano l’immobile;
- manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia su parti comuni del condominio.
Tutti in nostri articoli per la casa, dunque concorrono alla determinazione del Bonus Mobili 2021. Chiedi il tuo preventivo personalizzato e scopri quanto puoi risparmiare!